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Scritto da Emmanuel Ifeanyi
Emmanuel Ifeanyi Ekwomadu è uno scrittore di contenuti finanziari specializzato in trading di Forex, Azioni e Criptovalute. È la persona dietro la maggior parte delle recensioni dei broker che troverete su BestBrokers.com.
, | Tradotto da Luca Mele
Luca Mele è un traduttore professionista specializzato in vari argomenti, tra cui investimenti e trading con diversi strumenti come forex, azioni, criptovalute e materie prime.
, | Aggiornato: Agosto 21, 2024

Ci sono tonnellate di informazioni sulle criptovalute su internet, abbastanza da sopraffare sia i professionisti delle criptovalute che i nuovi arrivati. Tuttavia, se stai cercando una guida dettagliata su come fare trading di criptovalute, sei nel posto giusto. Per alleviare il peso dell’eccesso di informazioni, ci concentriamo sugli aspetti più importanti del trading di criptovalute. Abbiamo reso questa guida semplice ma ben dettagliata.

Cos’è la criptovaluta?

Una criptovaluta è una forma di valuta virtuale o digitale protetta dalla crittografia. Diverse criptovalute si trovano su una rete decentralizzata creata utilizzando la tecnologia blockchain. Blockchain è un registro distribuito gestito da connessioni distanti di diversi computer. Una caratteristica speciale delle criptovalute è il fatto che non sono emesse da o sotto il controllo di alcuna autorità centrale. Ciò rende impossibile per i governi manipolarli o interferire con loro.

In questa guida imparerai tutto ciò di cui hai bisogno per iniziare il tuo viaggio nel trading di criptovalute. Sia che tu stia cercando di iniziare o ampliare le tue conoscenze nella sfera delle criptovalute, questa guida ti consentirà di acquistare e vendere criptovalute nel modo giusto. Quindi tuffiamoci.

In termini più semplici, la criptovaluta è denaro virtuale che non puoi vedere, toccare o sentire. Utilizziamo denaro per gli acquisti o per il pagamento di servizi diversi. Le criptovalute conservano questi attributi e altro ancora.

Le offerte di criptovaluta sono senza confini. Significa che puoi inviare questa forma di moneta elettronica in qualsiasi parte del mondo, purché entrambe le parti che si occupano della vendita dispongano di un portafoglio di criptovaluta. Arriveremo a cos’è un portafoglio di criptovaluta nell’ultima parte di questa guida.

La criptovaluta ti dà il potere fiscale di goderti i tuoi soldi e gestirti senza interferenze da parte di terzi come governi o autorità centrali. Niente ha accesso alle tue finanze tranne te solo.

Le blockchain, che sono tecnologie organizzative per preservare l’integrità dei dati transazionali, sono un elemento essenziale di numerose criptovalute.

Le criptovalute sono denaro digitale basato su una rete connessa tra computer distanti. La natura decentralizzata degli asset cripto significa che le autorità centrali o il governo hanno poco controllo su questo mercato.

La parola “criptovaluta” deriva dal processo di crittografia utilizzato per proteggere la rete.

Le criptovalute possono essere utilizzate per effettuare pagamenti sicuri online e le transazioni sono rappresentate da movimenti contabili, denominati in termini di token. La parola “Crypto” definisce le varie tecniche crittografiche e algoritmi di crittografia utilizzati per salvaguardare voci come coppie di chiavi pubbliche-private, crittografia della curva ellittica e funzioni di hashing.

Esempi di criptovaluta

La prima criptovaluta a utilizzare la tecnologia blockchain è stata Bitcoin, che è ancora l’asset virtuale con il valore più alto e la criptovaluta più popolare. Ora, oltre a Bitcoin, più di mille criptovalute con funzioni e applicazioni diverse dominano anche il mercato cripto.

Di seguito, puoi vedere le criptovalute più comunemente scambiate:

ValutaSimboloData di LancioCapitalizzazione di Mercato (20 agosto 2024)
BitcoinBTC2009Oltre $1,1 trilioni
EthereumETH2015Oltre $320 miliardi
Binance CoinBNB2017Oltre $82 miliardi
CardanoADA2017Oltre $12 miliardi
Tether USDUSDT2014Oltre $68 miliardi
RippleXRP2012Oltre $34 miliardi
DogecoinDOGE2013Oltre $15 miliardi

Designazione della criptovaluta: denaro o sicurezza?

Mentre molti considerano le criptovalute una forma di denaro, l’Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti classifica le cripto come titoli fiscali o asset. Questo significa che se ottieni profitti investendo o facendo trading in criptovalute, il governo ti tassarà per questo. In una proposta presentata dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, è stato annunciato che i contribuenti devono segnalare all’IRS le transazioni di $10.000 e oltre. L’aliquota fiscale e il tipo di imposta applicata ai profitti derivanti dalle cripto dipendono dalla durata degli investimenti e dal tipo di servizio che i trader statunitensi hanno avviato nel mercato delle criptovalute.

Origine di Bitcoin

Quello che oggi è noto come Bitcoin è stato creato nel 2008 da un individuo o un gruppo di individui conosciuti con lo pseudonimo di “Satoshi Nakamoto”. Tuttavia, la valuta è entrata in uso nel 2009 quando la sua implementazione è stata rilasciata come software open source. Da allora, i Bitcoin vengono creati attraverso un processo noto come mining.

Ci sono circa 18,8 milioni di Bitcoin in circolazione sul mercato, con una capitalizzazione di mercato di circa $1,2 trilioni al 20 agosto 2024. Tuttavia, va notato che questa cifra cambia frequentemente poiché dipende da varie condizioni di mercato. Esistono solo circa 21 milioni di Bitcoin, quindi c’è un limite alla quantità di Bitcoin che può essere minata. Il limite alla fornitura di Bitcoin è uno dei motivi per cui la criptovaluta è considerata estremamente sicura, poiché l’offerta limitata impedisce manipolazioni.

Bitcoin è solo una delle numerose criptovalute nel mondo, ma è di gran lunga la principale. Dopo il lancio di Bitcoin nel 2009, monete come Litecoin, Cardano, EOS, IOTX, DENT, Ethereum e molte altre sono nate. Il nome collettivo per le monete virtuali nate dopo Bitcoin è “altcoins”. Il valore totale di tutte le monete virtuali è stato stimato essere superiore a $2,24 trilioni nell’agosto 2024, con Bitcoin che domina il mercato con circa il 56,03%.

Bitcoin è la prima criptovaluta creata da un individuo o un gruppo di individui nascosti sotto lo pseudonimo di “Satoshi Nakamoto”. Qualsiasi moneta che non sia Bitcoin è considerata “Altcoin” che significa moneta alternativa.

Termini comuni di criptovaluta

Come altri mercati di trading, il settore delle cripto ha il proprio linguaggio e gergo utilizzato dai trader che si occupano di analisi e investimenti in criptovalute. Per poter partecipare alle discussioni e alle analisi sulle criptovalute, devi familiarizzare con i termini che abbiamo fornito di seguito:

  • ATH & ATL

    “ATH” sta per All-Time High (massimo storico). Quando un particolare asset raggiunge un nuovo prezzo massimo o un prezzo record mai raggiunto prima, possiamo dire che quell’asset ha raggiunto un nuovo ATH. Conoscere l’ATH delle valute digitali può rivelarsi prezioso poiché ti permetterà di evitare di acquistare l’asset a un prezzo elevato o vicino al suo ATH. L’opposto di questo è “ATL”, che significa “All Time Low” (minimo storico). Quando un asset raggiunge il prezzo più basso nella sua storia, si dice che quell’asset sta negoziando al suo ATL.

  • Orso

    Se hai una propensione ribassista nei confronti di un patrimonio, ritieni che il prezzo di tale patrimonio diminuirà. Quando il tuo sentimento è ribassista, prendi una posizione corta nel mercato con la speranza di realizzare dei profitti quando il prezzo scende. Una persona con un sentimento ribassista nel mercato è chiamata orso (dall’inglese bear).

  • Blockchain

    La blockchain è un registro digitale composto da una serie di blocchi, ognuno dei quali contiene operazioni verificate. Questo tipo di rete è stata progettata per essere decentralizzata e immutabile, il che significa che nessuno può eliminare o alterare una transazione una volta che è stata registrata nei blocchi. La blockchain è nata nel 2008 dopo la pubblicazione del whitepaper di Bitcoin.

  • Registro Distribuito

    Un registro distribuito (a distributed ledger) è un registro contenente informazioni che sono state distribuite o condivise su diversi dispositivi. Un esempio di questo è la Blockchain che è stata sviluppata per tracciare tutte le transazioni di Bitcoin.

  • P2P

    Questo è l’acronimo di peer-to-peer, che è un tipo di servizio in cui due persone gestiscono direttamente le loro transazioni senza che una terza parte o un intermediario interferisca con il processo. In questo caso, un acquirente e un venditore trattano direttamente attraverso il servizio P2P.

  • Deposito a garanzia

    Un escrow è un intermediario o una terza parte che detiene denaro per conto di un’altra parte. Questo di solito accade quando due parti che non si fidano l’una dell’altra vogliono eseguire una transazione. Uno degli attori consegna i fondi a un escrow, che poi li rilascia alla controparte una volta che un’obbligazione specifica è stata soddisfatta dall’altra parte.

  • Valute Fiat

    Le valute Fiat sono valute fisiche emesse dal governo. Pertanto, sono solitamente centralizzate e coniate. Esempi di queste valute sono il dollaro statunitense, lo yen giapponese e la sterlina britannica.

  • Exchange o piattaforma di scambio

    Gli exchange sono piattaforme dove puoi acquistare e vendere criptovalute. Sono il mercato in cui acquirenti e venditori interagiscono tra loro e scambiano diversi asset. Gli exchange di criptovalute sono il modo più veloce per comprare e vendere criptovalute.

  • FOMO

    “FOMO” significa “paura di perdersi qualcosa” (fear of missing out). Questa è una situazione in cui investitori e trader iniziano a comprare un asset perché hanno visto o sentito (di solito tramite voci o hype creato online) che il prezzo di un asset aumenterà. Questo è quasi simile al panico d’acquisto perché non vuoi perdere la notizia o qualsiasi forza che sta spingendo il prezzo di quell’asset verso l’alto. Tuttavia, fare trading in questo modo può danneggiare il tuo portafoglio poiché spesso potresti acquistare in un mercato manipolato.

  • Forchetta

    Un fork è l’alterazione dei protocolli o delle regole degli asset digitali. Questo accade quando gli sviluppatori aggiornano le regole dell’asset. Un fork può avvenire in due modi: un soft fork e un hard fork. Un hard fork rappresenta un cambiamento nel protocollo dell’asset che impedisce al vecchio protocollo di funzionare e, di conseguenza, ne crea uno nuovo. In parole povere, un hard fork è una transizione permanente da un vecchio ecosistema a uno nuovo. D’altra parte, un soft fork è retrocompatibile perché i vecchi nodi riconosceranno i nuovi blocchi come validi.

  • FUD

    “FUD” sta per “Fear, Uncertanty and Doubt” (“paura, incertezza e dubbio”). Questo di solito accade quando i partecipanti al mercato iniziano a diffondere informazioni imprecise e fuorvianti su un determinato asset al solo scopo di far scendere il prezzo e quindi realizzare profitti acquistando a un prezzo inferiore.

  • HODL

    “HODL” non è una parola scritta male, ma è stata coniata dai trader e significa “Hold On for Dear Life” (Tieni duro per la vita). Un trader che fa hodling di solito evita di vendere i suoi asset durante periodi di mercato volatili e li mantiene nella speranza che il prezzo si inverta o si muova ulteriormente a suo favore.

  • Offerta iniziale di monete

    L’offerta iniziale di monete, in inglese ICO (Initial Coin Offering), è una situazione in cui una moneta viene quotata in una borsa valori in modo che il pubblico possa acquistarla e venderla a piacimento. È un mezzo per raccogliere capitali, proprio come quando una società offre azioni al pubblico quando decide di quotarsi.

  • KYC

    Know Your Customers o KYC è un metodo utilizzato dagli exchange per verificare l’identità dei loro clienti. Questa è una misura di protezione del cliente che è stata imposta da numerosi enti regolatori.

  • Posizione lunga

    Quando prendi una posizione lunga o vai lungo in un mercato, significa che ti aspetti che i prezzi aumentino di valore. Se vai lungo su Ethereum, ad esempio, significa che hai acquistato la criptovaluta con la speranza che aumenterà di valore.

  • Posizione corta

    Quando vai corto su un patrimonio significa che si prevede un calo del prezzo di tale asset. La posizione corta può avvenire vendendo direttamente l’attività o acquistando un’opzione put (il diritto di vendere un patrimonio). La vendita o la posizione corta di un patrimonio è un metodo di trading rischioso considerando la natura volatile del mercato.

  • Capitalizzazione di mercato

    Market cap, o capitalizzazione di mercato, si riferisce al valore di mercato totale di un asset. Ad esempio, la capitalizzazione di mercato di Bitcoin è il prodotto del numero totale di Bitcoin in circolazione e del prezzo di mercato attuale. Poiché le condizioni di mercato cambiano costantemente, anche la capitalizzazione di mercato di una criptovaluta cambia.

  • POS

    POS sta per “Proof of Stake” (prova di partecipazione) ed è un metodo di verifica delle transazioni. Le criptovalute che utilizzano questo metodo per verificare le transazioni spesso distribuiscono tutti i loro token in anticipo e i minatori vengono selezionati in base ai loro contributi (l’importo che hanno scommesso). Le parti interessate di solito ricevono premi sotto forma di commissioni di transazione.

  • POW

    POW, che significa “Proof of Work” o in italiano “prova di lavoro”, in breve è un modo per dimostrare che la transazione di un asset digitale è stata confermata. Bitcoin e molte altre criptovalute utilizzano Proof of Work. Sebbene i “minatori” svolgano la maggior parte del lavoro in questo tipo di sistema, vengono ricompensati con una frazione delle risorse in fase di verifica.

  • Niubbo

    Se sei nuovo nel trading o nella criptovaluta, verrai definito un “niubbo” (dall’inglese nubbo). È un modo breve per dire “principiante”. I niubbi devono imparare come funziona il mercato prima di essere coinvolti in questo mercato volatile.

  • Moon/mooning

    Il termine inglese “moon” o “mooning” si usa per dire che il prezzo di una criptovaluta è cresciuto rapidamente di valore. Ad esempio, potresti dire che Dogecoin sta “mooning” (sta andando verso la luna) quando il suo prezzo sale rapidamente.

  • Mining Incentive

    “Мining incentives” o “incentivi minerari” sono concessi ai “minatori” che confermano le transazioni e le minano in blocchi. Ad esempio, le persone che prendono parte al mining di Bitcoin devono acquistare hardware speciale e pagare enormi costi dell’elettricità, ha senso solo che ricevano una qualche forma di gettone per questo noioso lavoro: consideralo come il loro salario per lavorare.

  • Rekt

    Quando perdi una notevole quantità di denaro a causa del possesso di un bene, si dice che tu abbia rekt, uno slang per “wrecked” o distrutto.

  • ROI

    ROI (Return on Investment) significa ritorno sull’investimento. Ti dice semplicemente quanto hai realizzato dal tuo investimento in una criptovaluta. Questo può essere positivo o negativo.

  • Pump and Dump

    “Pump and dump” (pompaggio e scarico) è una forma di manipolazione del mercato in cui trader o investitori si uniscono per influenzare il prezzo di un asset in modo che lo vendano quando il prezzo è alto. Lo fanno creando una falsa attività nel mercato in cui gli investitori ignoranti acquistano, provocando un aumento del prezzo. Dopo aver pompato il prezzo, lo scaricheranno (lo venderanno) e realizzeranno profitti lasciando i commercianti ignoranti con la borsa (monete senza valore). Devi prestare attenzione a non rimanere intrappolato in uno schema di pompaggio e scarico.

  • Token

    L’unità di qualsiasi asset o valuta digitale è generalmente chiamata token. Ad esempio, Bitcoin, ADA, BNB, ecc. Vale la pena notare che alcuni token vengono creati per soddisfare uno scopo specifico.

  • Balena

    Una balena (whale) è un trader che commercia o controlla un grande volume di criptovalute. È noto che le balene gonfiano o manipolano il prezzo delle valute digitali. Di solito si tratta di una descrizione metaforica come fare onde nell’oceano.

  • White Paper

    Gli “white paper” sono documenti che contengono informazioni complete su un patrimonio digitale insieme alla sua tecnologia o ecosistema sottostante. Questo documento aiuta i trader o gli investitori a capire come funziona quel particolare patrimonio e i suoi usi.

Alcuni vantaggi e svantaggi delle criptovalute

Come con la maggior parte delle cose nella vita, le criptovalute presentano molti vantaggi, oltre ad alcuni demeriti. Di seguito sono riportati alcuni di questi vantaggi e minacce.


BenefitsVantaggi: le criptovalute rendono più facile per due parti trasferire rapidamente fondi senza la necessità di coinvolgere una terza parte come una società di carte di credito o una banca. Questi fondi sono protetti tramite l’uso di chiavi (pubbliche e private) e altri meccanismi come la prova di partecipazione e la prova di lavoro.

Un utente di criptovaluta normalmente ha un portafoglio (utilizzato per archiviare le criptovalute). Questo portafoglio ha una chiave pubblica e una chiave privata (conosciuta solo dal proprietario del portafoglio) utilizzate per approvare e autorizzare le transazioni. La commissione addebitata durante il trasferimento di fondi è inferiore a quella che una normale banca addebiterà ai propri clienti.


ShortcomingsSvantaggi: poiché le criptovalute sono semi-anonime, sono diventate la via attraverso cui le transazioni illegali, come l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro, vengono facilmente elaborate. Sebbene le criptovalute siano apprezzate per la loro privacy e protezione contro governi repressivi e informatori, il loro livello di anonimato varia da una moneta all’altra.

Ad esempio, Bitcoin non è la scelta più intelligente per attività illegali a causa del design dell’ecosistema di Bitcoin, che può aiutare le autorità a tracciare le transazioni. Detto ciò, monete come Monero, Dash o Zcash sono quasi impossibili da tracciare.


VantaggiSvantaggi
Facili per trasferire fondi direttamente tra due partiAlcune reti crypto sono preferite per le transazioni illegali.
Le transazioni sono sicureI fondi in criptovalute possono essere facilmente persi per sempre se la password del portafoglio crypto viene dimenticata.
Le commissioni di transazione sono relativamente piccole

Che cos’è un portafoglio di criptovalute e quali sono i tipi?

Poiché le criptovalute non sono asset che possono essere conservati fisicamente, devono essere detenute in qualche tipo di meccanismo di archiviazione virtuale. Per conservare le tue criptovalute, devi avere accesso a un portafoglio digitale. Un portafoglio di criptovalute funziona come un normale conto bancario, ma con alcune differenze.

Un portafoglio di criptovalute contiene le tue chiavi private e mantiene anche le tue criptovalute accessibili e al sicuro. Con un portafoglio, sarai in grado di inviare e ricevere criptovalute e persino usarle per pagare beni o servizi. Utilizzi le tue chiavi private per accedere al tuo portafoglio.

I portafogli esistono in diverse forme: dai portafogli mobili che puoi utilizzare per fare acquisti online (proprio come una carta di credito) ai portafogli hardware che puoi conservare fisicamente, come un libro mastro.

Come funzionano i portafogli crittografici?

I portafogli crittografici sono abbastanza diversi dal portafoglio fisico perché, invece di archiviare denaro, i portafogli crittografici memorizzano chiavi private e pubbliche. Le chiavi pubbliche sono come il numero del tuo conto bancario, mentre le chiavi private sono come il PIN che usi per accedere al denaro nel tuo conto.

Quando uno invia alcune monete all’indirizzo del portafoglio di qualcuno, sta trasferendo la proprietà delle proprie monete al destinatario. Quindi, affinché il destinatario possa spendere le monete appena trasferite, le sue chiavi private devono corrispondere all’indirizzo pubblico a cui vengono inviate le monete.

crypto wallets - how they work

Pertanto, la proprietà delle chiavi private offre un controllo totale sui fondi associati all’indirizzo pubblico corrispondente. Per questo motivo, è fondamentale assicurarsi di tenere al sicuro le proprie chiavi private in modo che SOLO TU sappia cosa sono. Se un’altra persona si impossessa delle tue chiavi private, può rubare le tue monete inviandole a un altro indirizzo di portafoglio che controlla.

Dovresti anche eseguire il backup delle tue chiavi private in modo da evitare perdite accidentali perché perderesti i tuoi fondi se non riuscissi a recuperare le chiavi private perse. Ci sono stati casi di investitori che hanno perso milioni di dollari a causa della perdita delle loro chiavi private.

Tipi di portafogli crittografici

Esistono molti tipi di portafogli crittografici. Ogni tipo funziona in modo diverso, con i propri vantaggi e svantaggi. Di seguito sono riportati alcuni dei principali tra cui puoi scegliere:


Online walletsPortafogli online: i portafogli online sono portafogli connessi ad Internet e archiviati su un server. Puoi accedere al tuo portafoglio crittografico da qualsiasi dispositivo tramite un browser web, purché tu sia connesso a Internet. Tuttavia, i portafogli online non sono sicuri come gli altri tipi di portafogli.


Desktop walletsPortafogli desktop: i portafogli desktop sono applicazioni per desktop che possono essere scaricate e installate sul tuo PC. Poiché il portafoglio desktop può essere accessibile solo sul PC su cui è installato, è più sicuro di un portafoglio online. Detto ciò, un virus o un attacco informatico al PC metterebbe a rischio i tuoi asset.


Mobile walletsPortafogli mobili: i portafogli mobili sono app per dispositivi mobili, che possono essere accessibili solo dallo smartphone su cui sono installate. Sono più sicuri di un portafoglio online perché i dati non sono archiviati nel cloud (ma piuttosto nel dispositivo mobile). Tuttavia, sono meno sicuri dei portafogli desktop a causa della minaccia di rottura o perdita del telefono.


Hardware walletsPortafogli hardware: un portafoglio hardware è un dispositivo fisico in cui puoi conservare le tue chiavi segrete. Puoi collegarlo al tuo computer tramite la porta USB. È molto più sicuro rispetto alle altre categorie di portafogli sopra menzionate. Tuttavia, questo tipo di portafoglio per criptovalute tende ad essere più costoso, richiedendo l’acquisto di un portafoglio hardware. Detto ciò, è l’opzione più sicura se desideri mantenere le tue criptovalute offline.


Paper walletsPortafogli di carta: un portafoglio cartaceo è un’opzione di portafoglio sicura ma può essere stressante da utilizzare. In poche parole, questo metodo ti permette di conservare le tue chiavi private scritte su un pezzo di carta. Il problema di utilizzare questo metodo deriva dal materiale stesso, ovvero la carta. Se succede qualcosa o se viene danneggiata o bruciata, i tuoi asset sono persi.

Nota che i portafogli sono specifici per le monete. Quindi, prima di scegliere il portafoglio di cui hai bisogno, assicurati che possa archiviare la risorsa che devi archiviare. Se il tuo portafoglio può ricevere solo Bitcoin e invii un’altra moneta, non sarai in grado di riceverlo. Se invii una moneta a un portafoglio che non la supporta, la tua moneta sarà persa per sempre.


PortafoglioCome accederviQuanto è sicuro
Portafoglio onlineServer online di terze partiPiuttosto sicuro
Portafoglio desktopSoftware installato sul PCAbbastanza sicuro
Portafoglio mobileApp del portafoglio su dispositivo mobilePiù sicuro dei portafogli online
Portafoglio hardwareDispositivo fisico simile a una USBMolto sicuro
Portafoglio cartaceoQR-code o chiavi stampati su cartaMolto sicuro ma obsoleto

Trading di criptovalute contro investimento: cosa è meglio?

Quando inizi il tuo viaggio nella criptovaluta, devi essere certo dei tuoi obiettivi, sia che tu voglia dei guadagni a breve termine o che tu voglia mantenere le tue risorse per molto tempo.

Il trading di criptovalute significa speculare sui movimenti di prezzo a breve termine delle criptovalute acquistando e vendendo direttamente le monete su uno scambio di criptovalute o negoziando i CFD (Contratti per differenza) tramite un broker di CFD.

I CFD (Contratti per Differenza) ti permettono di speculare sui movimenti dei prezzi a breve termine nel mercato delle criptovalute senza dover possedere l’asset sottostante. Puoi andare long (acquistare) o short (vendere) e utilizzare la leva finanziaria – cioè, non hai bisogno di avere il valore nominale completo dell’asset prima di poterlo negoziare. Devi solo avere la frazione richiesta del valore nominale, nota come margine, per negoziare l’asset. Tuttavia, dovresti sapere che la leva finanziaria può amplificare sia il tuo profitto che la tua perdita; quindi, a seconda che il mercato si muova a favore della tua operazione o contro la tua posizione, può essere una benedizione o una maledizione.

Investire in criptovaluta, d’altra parte, implica mantenere le tue risorse crittografiche per molto tempo, molti anni o addirittura per tutta la vita (HODL). È più simile al metodo compra e tieni (buy-and-hold) quando si investe in azioni. Un investitore di criptovalute acquista una moneta che crede possa crescere in futuro e conservarla per molti anni o per sempre, vendendola pezzo per pezzo solo quando ha bisogno di denaro.

Sia il trading che l’investimento hanno i loro vantaggi. Tutto dipende dai tuoi obiettivi e dalla propensione al rischio. Se hai un’elevata tolleranza al rischio, potresti decidere di fare trading, ma se sei una persona più conservatrice, potresti decidere di comprare e tenere.

TradingInvestimento
A breve termineA lungo termine (HODL)
Per chi ha un’elevata tolleranza al rischioPer i conservatori
Direttamente con e monete o indirettamente tramite CFDDirettamente con le monete
Si può utilizzare la leva per aumentare i potenziali profittiNon disponibile

Il mercato delle criptovalute contro il mercato azionario

Ora confrontiamo il mercato delle criptovalute con il mercato azionario.

In che modo il mercato delle criptovalute è simile al mercato azionario?

Mentre il mercato delle criptovalute e il mercato azionario sono molto diversi in molti modi, ci sono alcune cose che hanno in comune. In primo luogo, entrambi sono considerati mercati di sicurezza dalle autorità fiscali e i profitti realizzati dal trading o dall’investimento in essi sono tassabili in base alla durata delle operazioni.

In secondo luogo, le strategie di investimento e di trading sono più o meno le stesse per entrambi i mercati. I trader di criptovalute possono scegliere lo scalping, il day-trade o il swing-trade, mentre gli investitori di criptovalute possono acquistare e detenere i propri asset come farebbero normalmente nel mercato azionario, a lungo termine.

Terzo, gli strumenti utilizzati nel trading sul mercato delle criptovalute sono gli stessi utilizzati nei mercati azionari. Entrambi i mercati sono rappresentati con grafici per l’analisi di mercato e gli indicatori tecnici (di cui parleremo più avanti in questa guida) possono essere utilizzati per analizzarli.

Quarto, sebbene il mercato delle criptovalute sia nascente e ancora in via di sviluppo (a differenza del mercato azionario che esiste da secoli), ha anche molti prodotti derivati, come futures e opzioni. Inoltre, proprio come il mercato azionario è valutato in valute legali, anche il mercato delle criptovalute ha il suo valore agganciato alle valute legali.

Mercato delle criptovaluteMercato azionario
Sicurezza imponibile
Trading a breve termine e investimenti a lungo termine
Strumenti e analisi tecnica utilizzati
Prodotti derivati

La differenza tra il mercato delle criptovalute e il mercato azionario

Nonostante le presunte somiglianze nei due mercati, essi sono molto diversi. Riuscire in uno non significa che sei capace a negoziare sull’altro. Ecco le aree chiave in cui differiscono.


VolatilityVolatilità: Il mercato delle criptovalute è molto volatile ed è noto per mostrare ampie oscillazioni di prezzo. Non è raro vedere una variazione percentuale a due cifre nelle criptovalute in breve tempo. Il mercato azionario, invece, è meno volatile e più stabile.


Market securities or assetsTitoli o attività di mercato: Nel mercato azionario acquisti azioni di società quotate in borsa, mentre nel mercato delle criptovalute acquisti o investi nella moneta o nella tecnologia e nell’idea alla base e mai nella società dietro.


RegulationsRegolamentazione: Poiché il mercato azionario esiste da molto tempo, i regolatori hanno avuto tempo per studiarne e comprenderne la natura. Pertanto, sono state stabilite alcune regole e linee guida su come viene condotto il mercato. Il mercato delle criptovalute, d’altra parte, ha poco più di un decennio e i regolatori trovano ancora difficile comprendere come funziona questo mercato innovativo. Al momento, non ci sono regole definitive che guidano il mercato delle criptovalute, il che è uno dei motivi della continua volatilità del mercato e della mancanza di controllo.


Market maturityMaturità del mercato: L’età è molto importante nel mercato finanziario. Il mercato azionario è attivo da molti secoli, mentre il mercato delle criptovalute è ancora nel suo primo decennio. Il volume degli scambi e il valore di mercato nel mercato azionario sono molto più grandi di quelli del mercato delle criptovalute. La giovane età della criptovaluta è uno dei fattori che contribuiscono alla sua ampia volatilità.


Mercato delle criptovaluteMercato azionario
VolatilitàMolto altaNormale
Attività di mercatoMonete di criptovalute, token, e tecnologiaTitoli di società
RegolamentazioneScarsaAdeguata
MaturitàCirca un decennioMolti secoli

Vari mercati di criptovalute

Ci sono due categorie per fare trading nel mercato delle criptovalute: il mercato spot e il mercato dei derivati.

Mercato spot delle criptovalute

Nel mercato spot delle criptovalute, le monete o i token vengono acquistati o venduti con consegna immediata. Quando fai trading sul mercato spot, sarai il proprietario degli asset. Ciò significa che puoi trarre profitto solo quando il valore dell’attività sottostante nel tuo portafoglio aumenta.

Ad esempio, se acquisti 1BTC (equivalente a $ 55.980 al momento della stesura di questo articolo), dovrai pagare il valore nominale, in questo caso $ 55.980. Avrai 1BTC nel tuo portafoglio: se il prezzo sale, guadagni, ma in caso contrario, incorri in perdite.

Il mercato spot è composto da due tipi di trader: Maker e Taker.

Un maker è l’iniziatore del trading. In qualità di maker, metti in vendita una particolare risorsa in una borsa valori. Ad esempio, se un trader vuole vendere una moneta, aprirà un commercio specificando il prezzo a cui vuole vendere. Gli acquirenti sono alla fine del mercato, soddisfano l’ordine del produttore.

Ma i maker non sono solo venditori e i taker non sono solo acquirenti: ci sono maker su entrambi i lati del mercato oltre ai taker. Un maker è qualcuno che effettua un ordine limite, può essere un ordine di vendita o di acquisto, che viene aggiunto al libro degli ordini e crea liquidità. Un acquirente, d’altra parte, è qualcuno che effettua un ordine di mercato per acquistare o vendere al miglior prezzo disponibile. I maker creano liquidità, mentre i taker consumano liquidità, ed è così che sono nati i nomi.

Mercato dei derivati crittografici

I derivati di criptovaluta sono contratti finanziari che tracciano il valore di un asset sottostante. Possono anche derivare il loro valore da altri derivati.

I derivati consistono in contratti di più parti, dove i contratti ottengono il loro prezzo da asset già esistenti come Bitcoin, Ada, Dent e altri.

Esistono molte forme di derivati nel mercato delle criptovalute. Alcuni di essi includono token con leva, contratti futures, contratti di opzioni, CFD (Contratto per differenza) e swap di token. Tuttavia, i derivati Crypto sono solo per trader esperti e i rischi coinvolti sono molto maggiori di quelli del mercato spot.

Mercato spot delle criptovaluteMercato de derivati crittografici
Sei tu il proprietario del patrimonioPotrebbe non possedere il patrimonio nella maggior parte delle situazioni
Negoziato al valore nominaleNegoziato a margine
Leva improbabileLa leva e disponibile

Lo spread bid-ask

Lo spread denaro-lettera, o semplicemente spread, è la differenza tra il prezzo denaro più alto (ordine di acquisto) e il prezzo lettera più basso (ordine di vendita) per qualsiasi mercato. Questa differenza ti mostra il prezzo più basso a cui un venditore vuole vendere e il prezzo più alto a cui un acquirente vuole acquistare. Per essere più specifici, è la differenza tra i prezzi del limite di vendita più basso e del limite di acquisto più alto.

La dimensione dello spread viene utilizzata per misurare la liquidità del mercato. Minore è lo spread, maggiore è la liquidità sul mercato. Viene anche utilizzato per misurare la domanda e l’offerta di un titolo in cui l’offerta è rappresentata dal lato vendita e la domanda dal lato acquisto.

Tipi di grafici comuni

Un grafico è una rappresentazione grafica dei dati, in questo caso il prezzo, nel tempo. Esistono tanti tipi di grafici che puoi utilizzare per analizzare il mercato delle criptovalute, ma i più popolari sono il Candlestick giapponese, il grafico a barre e il grafico a linee. Altri includono il grafico a punti e figure, il grafico Renko, ecc. Ma ci concentreremo sui tre più popolari.

chart types

Grafico a candele

Il grafico a candele giapponese rappresenta graficamente i movimenti di prezzo in una sessione di trading come una candela, con stoppini superiori e inferiori e un corpo a seconda dell’azione dei prezzi per quel periodo. Ogni candela rappresenta un prezzo in un periodo di tempo specifico. Ad esempio, un grafico a candela di 10 minuti mostrerà candele che rappresentano sessioni di trading di 10 minuti ciascuna, mentre un grafico a 1 ora mostrerà l’azione del prezzo di una sessione di trading di 1 ora per candela.

Japanese Candlestick

Una candela giapponese ha quattro punti dati: il prezzo di apertura, il prezzo più basso, il prezzo più alto e il prezzo di chiusura. Il prezzo di apertura è il primo dato che viene registrato per una determinata sessione di trading (intervallo di tempo), mentre il prezzo di chiusura è l’ultimo punto di prezzo prima che il grafico inizi a stampare una nuova candela.

Bitcoin Chart

Una cosa interessante del grafico a candele è che può essere codificato a colori per mostrare come si è chiusa la sessione di trading (rialzista o ribassista), e puoi personalizzarlo con i colori che preferisci. Tuttavia, i colori più comuni utilizzati dai trader sono il verde o il bianco per le candele rialziste e il rosso o il nero per le candele ribassiste. Lo stoppino o ombra mostra quanto lontano è stato scambiato il prezzo dal prezzo di apertura o chiusura fino al massimo e minimo della sessione di trading.

Grafico a barre

Un grafico a barre è la rappresentazione grafica delle fluttuazioni dei prezzi, con le barre dei prezzi che sono lo strumento principale utilizzato in questo tipo di grafico. Ogni barra mostra l’azione del prezzo per un particolare intervallo di tempo. Un grafico a barre consiste in una linea verticale che mostra il prezzo più basso e più alto per un determinato periodo, più segni laterali che indicano i prezzi di apertura e chiusura. Proprio come il candeliere giapponese, un grafico a barre di 10 minuti mostra l’azione del prezzo per ogni dieci minuti. Consiste anche di quattro punti dati che rappresentano l’apertura, il massimo, il minimo e la chiusura.

Bar Chart

Grafico a linee

Un grafico a linee rappresenta il prezzo di un titolo utilizzando un’unica linea continua. Molto spesso i prezzi di chiusura delle sessioni di trading vengono utilizzati per tracciare il grafico a linee, ma è possibile utilizzare qualsiasi altro punto di prezzo, aperto, alto o basso. Il grafico a linee aiuta a ridurre la confusione che risulta dall’osservazione dei prezzi aperti, alti e bassi. È meglio usarlo per guardare il movimento generale del mercato (trend).

Line Chart

Confronto dei tre schemi grafici comuni

Grafico a candeleGrafico a barreGrafico a linee
Mostra le singole sessioni di tradingNo (è una linea continua)
Con codice coloreNo
Punti di prezzo indicati4 (aperto, basso, alto e chiuso)4 (aperto, basso, alto e chiuso)1 (per lo più vicino ma può essere qualsiasi

Perché fare trading di criptovalute?

Nonostante la pubblicità negativa che il mercato delle criptovalute ha ricevuto sin dalla sua comparsa, molte persone continuano a fare trading di cripto. Cosa attira le persone verso il mercato delle criptovalute? Ecco alcuni motivi per cui potresti voler provare questo mercato:


open 24/7Il mercato delle criptovalute è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7: A differenza del mercato azionario che apre e chiude durante i giorni feriali, il mercato delle criptovalute è aperto tutto il giorno e tutto l’anno, quindi puoi negoziare sempre e ovunque. È interessante notare che puoi utilizzare algoritmi di trading per rimanere sempre attivo sul mercato.


Easy to open an accountÈ facile aprire un conto: È più facile iniziare a fare trading di cripto rispetto alle azioni. Ad esempio, non è necessario presentare numerosi documenti per aprire un account. Alcuni exchange richiederanno solo la tua email per registrarti. Detto ciò, a seconda del tuo paese di residenza, potrebbe esserti richiesto di completare un processo KYC prima di iniziare a fare trading di cripto.


Wide varietiesAmpia varietà di asset da scambiare: Il mercato delle criptovalute si è sviluppato molto, nonostante la sua età relativamente giovane. La maggior parte dei prodotti offerti sul mercato azionario può ora essere negoziata anche nel mercato delle criptovalute. Alcuni di questi prodotti includono token con leva finanziaria, opzioni, futures, CFD (Contratti per Differenza) e swap. Qualsiasi tipo di derivato che desideri negoziare è disponibile nel mercato delle criptovalute.


Market volatilityVolatilità del mercato: La volatilità nel mercato delle criptovalute può essere vista come una cosa positiva per i trader. Ignoriamo gli aspetti negativi per ora; il mercato delle criptovalute può produrre guadagni rapidi. Un aumento della volatilità significa più opportunità di trading per te.


privacy and anonymityC’è un certo grado di privacy e anonimato: Se ami la privacy, il mercato delle criptovalute sarà la soluzione migliore. A differenza del trading di azioni che comporta l’apertura di un conto con i tuoi documenti, alcuni scambi di criptovalute non memorizzano i tuoi dati o hanno accesso alle tue criptovalute. Tuttavia, ci sono alcuni scambi centralizzati in cui ti verrà richiesto di rilasciare alcuni dettagli su di te.


Tecniche di trading di criptovalute

Esistono due metodi principali per analizzare e negoziare i mercati finanziari. Questi metodi esistono da molto tempo e sono stati integrati anche nel mercato delle criptovalute. Sono Analisi Fondamentale (FA) e Analisi Tecnica (TA). Puoi utilizzare ciascuna di queste tecniche in modo indipendente, ma la maggior parte dei trader le usa insieme.

Comprendere l’analisi fondamentale (FA)

L’analisi fondamentale, in inglese Fundamental Analysis (FA), è la tecnica di utilizzo di fattori finanziari ed economici che influiscono direttamente su un titolo per prevederne il valore futuro. FA ti aiuta ad accertare se un bene è sopravvalutato o sottovalutato al prezzo corrente di mercato. Se riesci a capirlo, puoi decidere se investirci o meno o per quanto tempo vorresti detenere l’asset se lo possiedi già.

L’utilizzo di FA per il trading di criptovalute implica l’esame di due fattori significativi: le metriche on-chain e off-chain. Le metriche on-chain includono gli indirizzi del portafoglio (sia attivi che inattivi), le tariffe di rete, il tasso di hash di rete, le transazioni e il tasso di emissione di token.

Queste metriche on-chain possono sembrare troppo onerose da trovare. Ma grazie a siti Web come Bitinfocharts.com, puoi trovare facilmente queste informazioni ed è semplice e facile da analizzare.

D’altra parte, le metriche off-chain riguardano solo le quotazioni di scambio, il coinvolgimento della comunità e le normative governative, la tecnologia e la missione della risorsa crittografica.

Comprendere l’analisi tecnica (TA)

L’analisi tecnica, in inglese Technical Analysis (TA), è una tecnica di trading in base alla quale i trader utilizzano software di creazione di grafici e indicatori di trading per studiare l’azione e i modelli storici dei prezzi in modo da prevedere i possibili movimenti dei prezzi in futuro. Alcuni degli indicatori utilizzati includono medie mobili, MACD (Moving Average Convergence Divergence), RSI (Relative Strength Index), ecc. Altri strumenti utilizzati includono modelli a candele, modelli grafici, supporto e resistenza, linee di tendenza e livelli di Fibonacci.

Puoi utilizzare l’analisi tecnica per fare trading in qualsiasi intervallo di tempo e utilizzare qualsiasi stile, dallo scalping al trading a lungo termine. La cosa fondamentale a cui i trader fanno attenzione è la condizione del mercato: è in trend o è laterale?

Mercato in trend

Un mercato in trend ha una tendenza generale al rialzo o al ribasso. Puoi individuare la tendenza dalla natura dell’azione dei prezzi, ma molti trader utilizzano medie mobili e linee di tendenza per delinearla.

Generalmente, le tendenze del mercato sono divise in due tipi: un mercato rialzista e un mercato ribassista. Un mercato rialzista è un mercato che è in un trend rialzista (la direzione generale del mercato è al rialzo), mentre un mercato ribassista è un mercato che è in un trend ribassista (i prezzi sono in calo).

Un’altra cosa da notare è che il mercato non si muove in linea retta. È normale che il mercato mostri un calo temporaneo durante un trend rialzista e che si riprenda per un breve periodo durante un trend ribassista. Tuttavia, anche l’intervallo di tempo che osservi è importante, perché puoi avere un trend rialzista in un intervallo di tempo orario mentre lo stesso asset potrebbe essere in un trend ribassista considerando l’intervallo di tempo giornaliero. I trend su intervalli di tempo più alti sono di maggiore importanza rispetto a quelli su intervalli di tempo più bassi.

Uptrend Chart

Downtrend Chart

Mercato laterale

Un mercato è descritto come laterale (range-bound) se si muove lateralmente. Cioè, sembra non esserci una chiara direzione del mercato; il mercato non è né in un trend rialzista né in un trend ribassista. Questo tipo di mercato può anche essere chiamato mercato senza tendenze, orizzontale o variabile.

Il mercato oscilla solo su e giù all’interno di un intervallo. Il bordo superiore dell’intervallo funge da zona di resistenza poiché il prezzo ha difficoltà a superarlo in modo convincente. Allo stesso modo, il bordo inferiore dell’intervallo funge da area di supporto con il prezzo che non riesce a rompersi al di sotto di esso.

Ranging Market Chart

Strumenti e indicatori comuni di analisi tecnica

Gli indicatori tecnici sono calcoli matematici basati su dati di mercato. Questi dati possono essere dati on-chain, volume, prezzo, volatilità e interesse aperto, tra gli altri. Gli indicatori tecnici possono essere descritti come guidando il prezzo o ritardando il prezzo.

Mentre la maggior parte degli indicatori tecnici si basa sui dati di prezzo, alcuni considerano anche il volume di scambio dell’asset. Esempi includono l’on-balance volume, l’open interest, l’accumulation e distribution, ecc.

Gli indicatori basati sul prezzo possono essere raggruppati in indicatori di tendenza (medie mobili e ADX) e oscillatori (CCI, RSI e Stocastico, ecc.) e indicatori di momentum, come il MACD.

Linee di tendenza

Le linee di tendenza sono uno strumento popolare utilizzato da trader e grafici. Sono linee diagonali che vengono disegnate sui grafici per collegare i punti di prezzo. Tuttavia, alcuni trader li disegnano su altri indicatori tecnici.

Lo scopo principale di questo strumento è determinare il trend del mercato e comprendere la struttura del mercato. Può anche essere utilizzato per identificare livelli dinamici di supporto e resistenza. Le linee di tendenza possono essere applicate a qualsiasi intervallo di tempo. Tuttavia, le linee di tendenza su intervalli di tempo più alti sono più affidabili rispetto a quelle su intervalli di tempo più bassi. Inoltre, una linea di tendenza è considerata valida solo se il prezzo la tocca almeno due volte, altrimenti è considerata inaffidabile.

Livelli di supporto e resistenza

Supporto e resistenza sono concetti molto importanti nell’analisi tecnica. Il livello di supporto funge da base da cui il prezzo rimbalza verso l’alto. Cioè, è un’area di aumento della domanda in cui gli offerenti (acquirenti) entrano e fanno salire i prezzi.

Support

Un livello di resistenza, d’altra parte, è il prezzo massimo. È un’area in cui c’è una grande quantità di offerta, che fa diminuire il prezzo a causa dell’aumento della pressione di vendita.

Resistance

In parole povere, il supporto è un livello di aumento della domanda mentre la resistenza è un livello di aumento dell’offerta. Tuttavia, ci sono altri fattori che contribuiscono. Dal grafico sopra, nota che quando il prezzo ha superato il livello di resistenza, quel livello ha iniziato a fungere da livello di supporto.

Oltre a disegnare le linee di tendenza e le linee orizzontali per supporto e resistenza, i trader utilizzano anche indicatori tecnici nelle loro analisi. Diamo un’occhiata agli indicatori più comunemente utilizzati.

Medie mobili

Le medie mobili sono indicatori tecnici utilizzati per smussare le azioni sui prezzi. Viene anche utilizzato per identificare le tendenze del mercato. La media mobile è un indicatore in ritardo perché si basa sui prezzi storici.

Esistono diversi tipi di medie mobili; i due più popolari sono Media mobile semplice, ovvero SMA, dall’inglese Simple Moving Average, e Media mobile esponenziale, ovvero EMA, dall’inglese Exponential Moving Average. Mentre entrambi questi appianano i prezzi, differiscono nel modo in cui vengono calcolati.

Moving Average

La SMA viene calcolata utilizzando i dati sui prezzi precedenti di n’ periodi e quindi creando una media da essi. Ad esempio, la SMA a 100 giorni prende il prezzo medio degli ultimi 100 giorni e poi lo rappresenta come una linea sul grafico.

L’EMA, d’altra parte, attribuisce più peso ai recenti dati sui prezzi rispetto a quelli più vecchi. Di conseguenza, reagisce più rapidamente all’azione dei prezzi rispetto alla SMA.

Le medie mobili sono un ottimo strumento da utilizzare nel tuo trading, ma come con la maggior parte degli indicatori, non dovrebbero mai essere utilizzate da sole a causa del loro comportamento in ritardo. Abbinarlo a un altro indicatore ti darà una maggiore probabilità di successo nelle tue operazioni.

Oscillatori

Gli oscillatori sono indicatori tecnici che oscillano attorno a una linea centrale o all’interno dei limiti superiore e inferiore del riquadro dell’indicatore. Gli oscillatori sono utilizzati per identificare quando un particolare asset è ipercomprato o ipervenduto. Tecnicamente parlando, quando l’indicatore entra nella fascia estrema superiore, si può dire che l’asset si trova nella regione di ipercomprato, e se si trova nella fascia estrema inferiore – è ipervenduto.

Esempi di indicatori dell’oscillatore includono il Relative Strength Index, il Williams %R, lo Stocastico, il CCI, il Momentum e il MACD.

MACD Oscillators

Analisi fondamentale contro analisi tecnica: quale è migliore per il trading?

La scelta di utilizzare l’analisi fondamentale o l’analisi tecnica dipenderà dalle tue preferenze di trading. Se sei il tipo di trader che normalmente entra ed esce rapidamente dalle operazioni all’interno di una giornata, allora l’analisi tecnica sarà il tuo approccio preferito, ma ciò non significa che non puoi fare trading basato su eventi di notizie. D’altra parte, se preferisci fare ricerche e prendere decisioni di trading basate su informazioni fondamentali su un asset, allora l’analisi fondamentale è una buona scelta.

Analisi fondamentaleAnalisi tecnica
Considera i fattori economici e di altro tipo per stimare il valore presente e futuro del patrimonioUtilizza l’azione di prezzo precedente per prevedere i movimenti di prezzo futuri
Adatta per accertare le prospettive a lungo termine dell’attivitàPer lo più focalizzata sui movimenti dei prezzi a breve e medio termine
Richiede una ricerca deliberata sui fattori che possono influenzare il patrimonioSi concentra sui dati di mercato (principalmente prezzo e volume)
Viene utilizzata per valutare la direzione a lungo termine del mercatoViene utilizzata per cronometrare l’ingresso e le uscite

Utilizzare i due approcci può essere più utile che affidarsi a uno. Come trader di criptovalute, non puoi mai avere abbastanza strumenti nel tuo arsenale di trading. L’integrazione di FA e TA nelle tue operazioni ti darà maggiori possibilità di individuare opportunità di trading nel mercato delle criptovalute. Questo perché i due si completano a vicenda.

Diamo un’occhiata a uno scenario pratico. È possibile utilizzare la FA per determinare la direzione generale del mercato a lungo termine. Ma non c’è molto aiuto nel decidere quando investire utilizzando queste informazioni. È qui che entra in gioco l’AT; puoi usare TA per cronometrare il tuo ingresso e anche usarlo per sapere quando uscire.

Inoltre, quando vuoi investire in un asset utilizzando l’analisi tecnica (TA), puoi utilizzare l’analisi fondamentale (FA) per determinare se la direzione che stai prendendo è in linea con le prospettive a lungo termine del mercato. Come puoi vedere, è importante utilizzare entrambe le tecniche piuttosto che fare affidamento solo su una di esse.

Tipi di ordini di trading

Per acquistare o vendere criptovalute, devi fare una qualche forma di richiesta al mercato. Questa richiesta è nota come ordine. Per acquisti e vendite immediati, potresti negoziare a un ordine di mercato, ma a volte potresti voler negoziare a un particolare livello di prezzo. Di seguito sono riportati alcuni dei tipi comuni di ordini nel trading.

  1. Che cos’è un ordine di mercato: Un ordine di mercato è un ordine di acquisto o vendita di un titolo al miglior prezzo di mercatro. Gli ordini di mercato verranno eseguiti al prezzo di mercato corrente indipendentemente dal fatto che sia aumentato o diminuito. Mentre questo tipo di ordine può farti entrare ad un prezzo peggiore, il tuo ordine viene eseguito immediatamente.

  2. Che cos’è un ordine limite? Questo è un ordine di acquisto o vendita da eseguire a un livello di prezzo specifico o migliore. Affinché sia valido, un ordine di acquisto con limite deve essere inserito al di sotto del prezzo di mercato corrente e l’ordine viene eseguito al livello specificato o al di sotto di esso. Allo stesso modo, un ordine di vendita con limite viene inserito al di sopra del prezzo di mercato corrente e l’ordine viene eseguito al livello di prezzo specificato o al di sopra di esso.

    Ad esempio, puoi piazzare un ordine di acquisto limitato se ti aspetti che il prezzo scenda dopo un rally prima di continuare il rally. Supponiamo che BTC stia negoziando intorno a $56k, potresti decidere di piazzare un ordine di acquisto limitato a $54k se pensi che sia un livello di supporto. Quando il mercato scende a $54k o meno, il tuo ordine verrà eseguito ma mai a un prezzo superiore al tuo ordine limite. Uno dei principali svantaggi di questa forma di trading di criptovalute è che il mercato potrebbe non scendere fino a raggiungere il tuo ordine o potrebbe richiedere più tempo per essere eseguito.

    Gli ordini limite sono un ottimo modo per trarre vantaggio dall’acquisto a un prezzo inferiore rispetto a quello offerto dal mercato. Ma devi capire come funziona prima di usarlo correttamente.

  3. Che cos’è un ordine stop loss? Un ordine stop loss è un ordine di uscita da una posizione se il mercato si muove contro la tua posizione fino a un certo livello. L’idea alla base di un ordine stop loss è limitare le perdite. Come trader, devi avere un punto di invalidamento, un punto in cui accetti che la tua previsione sia sbagliata. Quando il tuo ordine stop-loss viene attivato ed eseguito, le tue operazioni vengono chiuse e subisci una piccola perdita che avevi già pianificato di prendere.

    Vedi l’esempio qui sotto. È stato effettuato un ordine per acquistare 1 Bitcoin a $ 55.600 e al di sotto del prezzo limite, puoi vedere un altro prezzo di $ 54.850. Questo è un ordine stop-loss che dice al mercato che dopo aver eseguito l’ordine limite, se i prezzi scendono al di sotto del nostro punto di ingresso, dovrebbe chiudere lo scambio a $ 54.850. L’utilizzo di un ordine stop loss ti consente di evitare una perdita catastrofica o una completa liquidazione del tuo conto di trading.

    STop-loss order

    Nota che un ordine stop loss non è infallibile. In determinate condizioni in cui il prezzo è inferiore al tuo ordine stop loss, non verrà attivato. Tuttavia, è sempre meglio impostarlo, ma dovresti sempre monitorare le tue operazioni e anche mantenere piccole le dimensioni della tua posizione per ridurre le perdite.

Sapere quando comprare e vendere

Sapere quando comprare o vendere non è un’abilità facile da acquisire. Ma la cosa fondamentale è avere i tuoi criteri di ingresso e di uscita. Ad esempio, potresti decidere di acquistare quando il mercato è ipervenduto e vendere quando il mercato è ipercomprato sulla base di un indicatore RSI a 14 periodi.

Ma non basta avere una strategia di trading con regole di entrata e di uscita. Dovresti anche avere un piano di trading.

Perché hai bisogno di un piano di trading?

Avere un piano di trading farà molto per assicurarti di fare sempre la cosa giusta in linea con il tuo obiettivo. Senza un piano di trading, comprerai e venderai senza sapere cosa speri di ottenere. Un piano di trading è come avere una mappa; è la tua guida nel tuo viaggio nel trading di criptovalute.

Il tuo piano di trading aiuta a tenere sotto controllo le tue emozioni. Come forse saprai, una delle maggiori sfide che i trader devono affrontare è come affrontare le proprie emozioni. Questo è ancora più grave quando il prezzo inizia ad andare contro la tua posizione o quando inizi ad avere più serie di perdite. Rispettare il tuo piano di trading ti consentirà di evitare decisioni di trading irrazionali.

Un piano di trading ti obbliga anche ad avere strategie di gestione del denaro e di gestione del rischio. Questi sono essenziali per avere successo nel trading, poiché ti aiutano a preservare il tuo account abbastanza a lungo da iniziare a realizzare profitti.

Diversi stili di trading

I trader di criptovalute adottano diversi stili di trading: scalping, day trading, swing trading e position trading. Lo stile giusto per te dipende dalla tua personalità, dalla tua tolleranza al rischio e da quanto è impegnato il tuo programma. Ad esempio, potresti essere una persona che lavora dalle 9 alle 17 e non ha il lusso di passare il tempo a monitorare il mercato.

Ora, diamo un’occhiata a quegli stili di trading:

Scalping

Lo scalping è una strategia di negoziazione intragiornaliera in base alla quale un trader trae profitto da piccole variazioni di prezzo in un tempo molto breve, da secondi ad alcuni minuti. Questa strategia prevede il monitoraggio costante dei grafici sui tempi più bassi, tempi rapidi e ingresso e uscita precisi.

Gli scambi possono essere eseguiti da poche a centinaia al giorno durante lo scalping. In effetti, la maggior parte delle strategie di scalping in questi giorni sono implementate con algoritmi di trading.

Day trading

Una strategia di day trading consiste nell’entrare e uscire da una posizione entro un giorno: i day trader normalmente chiudono la loro posizione prima della fine della giornata di trading. Implica il mantenimento di posizioni tra alcuni minuti e alcune ore e alcune operazioni possono essere effettuate prima della fine della giornata.

Se hai un programma fitto di appuntamenti, il day trading potrebbe non essere adatto a te perché richiede il monitoraggio dei mercati tutto il giorno.

A causa della volatilità dei mercati delle criptovalute, il day trading potrebbe non essere uno stile adatto ai principianti. Un day trader deve avere una forte disciplina e la capacità di tenere le emozioni lontane dalle proprie operazioni.

Dal momento che implica l’apertura di più operazioni, un sistema di trading elettronico potrebbe essere adottato per aiutare a filtrare gli errori di valutazione che derivano dalle emozioni umane. Se sei un trader avverso al rischio, dovresti considerare di utilizzare un approccio più conservativo al trading.

Swing trading

Lo swing trading è un approccio che prevede il mantenimento di una posizione da pochi giorni a poche settimane. L’obiettivo è quello di catturare le singole oscillazioni di prezzo nel periodo di tempo giornaliero, quindi le negoziazioni vengono eseguite principalmente in quel periodo di tempo, anche se uno swing trader può scendere al periodo di 4 ore per ottenere un ingresso migliore.

Lo swing trading è un approccio più conservativo poiché le negoziazioni si svolgono da pochi giorni a poche settimane e il trader non ha bisogno di monitorare costantemente il mercato. Consente inoltre al trader di cogliere mosse di mercato più ampie rispetto al day trading e allo scalping.

Position trading (HODL)

Il position trading è una strategia di trading a lungo termine. È anche conosciuta come una strategia di seguimento dei trend. Consiste nell’individuare i trend e piazzare i tuoi ordini nella direzione di quei trend. Tipicamente, le operazioni vengono mantenute per mesi e talvolta per anni, fino a quando non viene individuata un’inversione di tendenza. Sia lo swing trading che il position trading sono strategie più adatte per i principianti, mentre il day trading rientra più nella categoria delle strategie per il trading avanzato.

ScalpingDay TradingSwing TradingPosition Trading
Durata della negoziazioneDa pochi secondi a pochi minutiDa pochi minuti a poche oreDa giorni a settimaneDa mesi a settimane
Come si chiamano i traderScalperDay traderSwing traderPosition trader
Lasso di tempoGrafico a tick, intervalli di tempo di 1 minuto e 5 minutiTempo da 5 minuti a un’oraOrario giornaliero e talvolta di 4 oreOrario settimanale e orario giornaliero
Requisito di tempoRichiede più tempoRichiede più tempoRichiede meno tempoRichiede il minor tempo
ApproccioA mezza giornata o a tempo pienoA tempo pienoA mezza giornataA mezza giornata

Trading con margine (trading con leva)

Il trading con margine è una situazione in cui un broker o uno scambio ti consente di portare una posizione con solo una frazione del suo valore totale. Ciò significa che stai facendo trading con la leva poiché hai automaticamente preso in prestito dal broker o dallo scambio per integrare il tuo capitale. Questo ha ricompense oltre che conseguenze.

Quando usi la leva nel trading, le tue vincite e perdite sono amplificate. Molti scambi offrono diversi gradi di leva come 10:1, 50:1, 100:1, ecc. I trader principianti dovrebbero capire come funziona la leva prima di scegliere di usarla nel loro trading.

Gestione del rischio

Il mercato delle criptovalute è più rischioso di qualsiasi altro mercato a causa della sua natura. È noto che le criptovalute possono subire variazioni percentuali a doppia cifra in un solo giorno, pertanto è necessario adottare una gestione del rischio adeguata per preservare il capitale. Bisogna considerare come e quando acquistare gli asset. Inoltre, la quantità di capitale da dedicare a un asset deve essere predefinita prima di eseguire qualsiasi operazione.

Gestire il tuo portafoglio

La gestione del portafoglio è molto importante nel trading di criptovalute. Questo indica quanto bene allocchi il capitale tra tutti gli asset che possiedi. Prima di creare un portafoglio di investimenti in criptovalute, dovresti pianificare cosa ti aspetti da un particolare asset nel breve e nel lungo termine.

Gestire correttamente il tuo portafoglio ti garantirà rendimenti costanti dal tuo investimento aggiungendo asset ad alte prestazioni e rimuovendo quelli che rendono meno.

Come scegliere la migliore piattaforma di scambio per criptovalute

Ci sono molti exchange su cui puoi fare trading delle tue criptovalute. Mentre alcuni sono buoni, ci sono anche alcune “mele marce” tra di loro. Di seguito sono riportate alcune cose da considerare prima di scegliere un exchange di criptovalute.


LiquidityLiquidità: un exchange con alta liquidità significa che le operazioni verranno eseguite rapidamente e i trader possono facilmente prelevare denaro in qualsiasi momento. Un exchange con alta liquidità è meno probabile che sia un terreno per la manipolazione del mercato, poiché gli alti volumi su un tale exchange lo rendono affidabile per fare trading.


SecuritySicurezza: la sicurezza dovrebbe essere una priorità assoluta per qualsiasi piattaforma di scambio per criptovalute. Alcune piattaforme di scambio sono state vittime di hack in cui sono stati rubati token per un valore di centinaia di milioni di dollari. Assicurati che la piattaforma di scambio utilizzi la migliore tecnologia per proteggere il proprio sito Web e proteggere i dati dei clienti.


Transaction feesCommissioni di transazione: è necessario comprendere la struttura delle commissioni di una piattaforma di scambio prima di sceglierla poiché ciò può avere un impatto sul tipo di sistema di trading utilizzato. Se sei uno scalper o un day trader, ad esempio, pagherai più commissioni a causa delle tue posizioni frequenti e numerose.

Il tuo margine di profitto dipenderà dalle commissioni. Se le commissioni sono basse, il profitto sarà grande, ma se le commissioni sono alte, potresti anche non realizzare profitti.


Payment and withdrawal methodsMetodi di pagamento e prelievo: la facilità di depositare e prelevare fondi dovrebbe essere considerata prima di scegliere un exchange. Un exchange con molteplici opzioni di pagamento (carte di credito, criptovalute, PayPal, ecc.) consente transazioni più facili per diversi trader.


User experienceEsperienza utente: l’interfaccia utente di un exchange dovrebbe essere facile da navigare, soprattutto per i principianti. Questo include la facilità con cui si possono piazzare ordini di “acquisto” e “vendita” nel libro degli ordini della piattaforma dell’exchange.


Piattaforme consigliate per i tuoi primi scambi

Se sei un principiante alla ricerca di una piattaforma di scambio con facilità di navigazione, Coinbase è la scelta migliore. Coinbase offre l’acquisto e la vendita di base di criptovalute. Offre inoltre un elevato livello di trasparenza e sicurezza.

Tuttavia, se desideri un’esperienza di trading professionale con strumenti e risorse più avanzati per fare trading, allora Binance è la piattaforma di scambio ideale. Binance offre una commissione di trading bassa e oltre 500 criptovalute negoziabili, oltre a diversi tipi di ordine.

Passaggi per iniziare a fare trading di criptovalute

Se hai deciso di fare trading di criptovalute, questi sono i passi che puoi seguire:

  1. Raccogli il capitale: dovresti impegnarti a fare trading solo con denaro che puoi permetterti di perdere. Non investire denaro urgente (affitto, bollette della luce e dell’acqua, o fondi di emergenza) poiché qualsiasi cosa può accadere e potresti perdere rapidamente tutto il tuo investimento in criptovalute. Puoi iniziare con un piccolo capitale per testare le acque e familiarizzare con il mercato prima di fare trading con somme più grandi.
  2. Crea un piano di trading: fare trading senza un piano è come navigare senza una bussola. Crea un piano di trading con tutti i tuoi criteri di trading e la gestione del rischio. Ti aiuterà a evitare l’overtrading e a gestire il rischio di conseguenza.
  3. Registrati su una piattaforma di scambio affidabile: ora che hai tutto pronto, dovrai aprire un conto presso un exchange e finanziarlo per iniziare con il tuo primo trade. Assicurati di fare ricerche e scegliere una piattaforma di exchange affidabile e adeguatamente regolamentata.
  4. Acquista la tua prima criptovaluta: È ora il momento di piazzare il tuo primo trade. Seleziona la tua criptovaluta preferita e inizia a fare trading. Se non hai fondi nel tuo conto, puoi spesso utilizzare un metodo fiat per acquistare istantaneamente la criptovaluta che preferisci detenere o scambiare.

Conclusione

Il trading di criptovalute può essere gratificante se fatto correttamente. La ricerca e l’apprendimento continuo sono necessari per una carriera di trading di successo.

Inoltre, avere altre fonti di reddito aiuterà a sollevare l’onere di fare affidamento totalmente sul trading perché l’inizio può essere difficile. Ci auguriamo che questa guida sia stata di grande aiuto.

Scritto da E. Ifeanyi | Tradotto da Luca Mele